Mi piace il mio piccolo cammino circolare che in un ora e mezza mi riporta a casa più lieta e leggera di quanto sia all'uscita di casa.
La mia giornata comincia con il cuore che canta. Ed è facile ascoltarlo cantare dopo aver camminato con i piedi nudi nell'erba umida, aver ammirato i mille cambiamenti di colore delle prime ore del mattino, aver sorpreso conigli ed aironi con i miei passi, visto piccoli anatroccoli o fagiani, garzette, e quaglie. Qualche giorno fa mentre facevo la mia passeggiata quotidiana un airone bianco è volato via dal canale al mio fianco ed ha attraversato il viale, lasciando cadere una candida piuma davanti ai miei passi. Mi è sembrata un bel regalo: forse è un pò stucchevole, ma ho avuto il pensiero che un angelo mi rassicurasse dicendomi di essermi affianco.
Ogni mattina, mentre cammino ed assaporo con gioia il miracolo della vita mia e del mondo, mi sorrido ripensando e stupendomi come sempre di come la vita sia saggia e di come con amorevole fermezza ci spinga sulla giusta via.
penso che devo questi splendidi inizi di giornata alle lesioni ai piedi della scorsa primavera e alla paura che mi sono presa e anche se a volte desidererei un insegnante un pò meno severo e che non usasse punizioni corporali, non mi resta che ringraziare chi mi guida per l'amorevole saggezza nei miei confronti.
vi regalo anche oggi una frase:
"Solo colui che comprende appieno la difficoltà del risveglio, può capire che per destarsi occorre un lungo e faticoso lavoro." G. Gurdjieff
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