
sentire il piacevole vento nell'aria che ci parla di un desiderio di trovare un'altra via...perchè il solo fatto che sia stato eletto ci parla di quanti statunitensi abbiano voglia di cambiare via, di sostituire il clima di terrore che da tempo prevale in Usa con un clima di speranza. E questo ci riempe il cuore di gioia e di speranza per l'umanità, indipendentemente da ciò che realmente farà Obama, nel corso del suo mandato. Perchè la speranza si nutre di speranza, e ogni uomo che ha l'audacia di sperare in un mondo diverso, in una diversa via di interazione tra gli uomini, aiuta altri a sperare e, sperando che sia possibile cambiare il mondo, cambiamo noi stessi e cambiando noi stessi, cambiamo il mondo. Così grazie a Obama, e grazie agli statunistensi che lo hanno eletto, scegliendo la speranza e non la paura. L'audacia della speranza. Come mi piace questo titolo. Mi ricorda una bella frase letta su un muro tanti anni fa: non abbiate paura di essere felici. Frasi che spezzano pensieri-clichè, frasi che aprono finestre su modi alternativi di pensare. Chi spera, chi osa sperare al punto di impegnarsi è un audace, un coraggioso, un eroe, non un illuso, non un incompetente, non un sognatore. La paura ci impedisce di essere felici, perchè la paura non ha il coraggio della speranza, ma è intrappolata in situazioni che ci sembrano senza via di scampo. Così osiamo l'audacia della speranza, e abbondoniamo le nostre paure. In bocca al lupo Obama, in bocca al lupo Statunitensi, in bocca al lupo umanità
e come sempre buon cammino ovunque la vita ci porti
Nessun commento:
Posta un commento